ADDIO ALLE RUGHE: IL RINGIOVANIMENTO MEDICO NON INVASIVO 

L’alternativa di ultima generazione alle classiche “punturine”, senza anestesia e con risultati immediati

“Non togliermi neppure una ruga. Ci ho messo una vita a farmele venire”, diceva convinta Anna Magnani, rivolgendosi al suo truccatore.

Una straordinaria consapevolezza quella dell’attrice romana, che viveva i segni del tempo come una conquista e non come un peso.

Se teoricamente questo sarebbe il modo più saggio di accettare gli anni che passano, spesso in realtà i cambiamenti che viviamo sulla nostra pelle diventano un cruccio enorme. All’improvviso, guardandoci allo specchio, non ci riconosciamo più e ci rendiamo conto che il nostro viso è profondamente segnato.

Rughe d’espressione, pelle sgualcita e senza tono sono i segnali inequivocabili dell’invecchiamento in corso, che diventa fonte di preoccupazione e motivo di disagio sociale.

Allora, che fare per sentirci di nuovo bene nella nostra pelle, senza ricorrere al bisturi?

I rimedi messi in campo dalla medicina estetica sono ormai molti e vanno dalle tecniche di ringiovanimento soft a trattamenti profondi con macchinari di ultima generazione.

Cosa scegliere è strettamente legato al problema da risolvere, poiché se è vero che i filler a base di acido ialuronico o le iniezioni di botox possono essere efficaci su aspetti specifici (labbra, zigomi, zampe di gallina, etc…), è inevitabile che se l’invecchiamento presenta un quadro generale più articolato sia necessario un intervento più profondo.

Un approccio attuale e volto al futuro è indubbiamente il Ringiovanimento medico con laser frazionato non ablativo.

Si tratta di un trattamento innovativo nel panorama dei laser dedicati ai problemi cutanei, molto versatile e assolutamente sicuro.

La caratteristica principale è infatti la stimolazione dei tessuti profondi e la rigenerazione naturale di collagene, elastina ed acido ialuronico, ovvero i principali costituenti di un derma giovane e funzionale.

Ma come funziona?

Praticamente il macchinario produce microcolonne di coagulazione, che penetrando a livello del derma inducono un’efficace stimolazione dei fibroblasti.

In parole povere, il laser rilascia fasci di luce che determinano un danno termico controllato in una determinata zona, prontamente riparata dai tessuti circostanti attraverso la produzione di un tessuto più giovane e sano.

Il risultato è presto detto: pelle completamente rigenerata ed esteticamente rinnovata, in poche sedute e senza particolari effetti collaterali.

Per qualche informazione in più su tempi e modi, abbiamo fatto qualche domanda ad un fautore del Ringiovanimento medico con laser e tecnologie biomediche avanzate: il Dottor AMEDEO PIERI esperto di medicina estetica e partner del Centro Medico Deovita.

Quando è consigliabile questo tipo di trattamento?

Sicuramente in tutti i casi di photoaging medio-avanzato del viso, del collo e del décolleté, con perdita di tono e rughe profonde. Il laser frazionato non ablativo è inoltre utilissimo in molte affezioni dermatologiche ed estetiche, quali ad esempio le cicatrici (da acne, chirurgiche o traumatiche) e le smagliature.

Il trattamento laser è doloroso?

Dipende dalla soglia di tolleranza del paziente, ma normalmente è applicabile senza anestesia e facilmente sopportabile.

Quanto tempo dura una seduta?

Anche in questo caso, dipende dalla zona da trattare, ma mediamente è piuttosto veloce e non va oltre i 30 minuti.

Sono visibili segni evidenti dopo la seduta o è possibile riprendere le proprie attività in tempi rapidi?

Il recupero è velocissimo e gli unici effetti post-trattamento sono un lieve edema (che scompare dopo un paio d’ore) e un leggero rossore che dura un paio di giorni. In definitiva, niente che possa limitare il ritorno alla vita quotidiana, immediatamente dopo la seduta.

Dopo quanto tempo sono visibili i primi risultati?

I risultati sono immediati e il miglioramento continua nei 30 giorni successivi alla seduta; praticamente in 1 anno, con 4/6 sedute totali, si raggiunge completamente l’obiettivo. Purtroppo ancora non siamo in grado di fermare il tempo che scorre, quindi negli anni successivi, per stabilizzare e migliorare i risultati ottenuti, sono consigliabili 1-2 sedute di mantenimento.

Quale periodo dell’anno è preferibile per questo tipo di trattamento?

Da Ottobre ad Aprile è il periodo migliore, per via delle basse temperature; assolutamente da evitare i mesi estivi e i periodi molto caldi.